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Tecnologie Assistive per la Disabilità
Ausili Informatici
Cosa si prescrive: il Nomenclatore Tariffario
La prescrivibilità degli ausilî tramite i Servizio Sanitario Nazionale è regolata dal Decreto Ministeriale 27 Agosto 1999, n. 332, più noto come Nomenclatore Tariffario. Il Nomenclatore Tariffario è il prontuario che elenca le tipologie di ausilî e protesi che possono essere forniti con una copertura totale o parziale della spesa da parte delle Aziende Sanitarie Locali. Queste descrizioni risalgono però al 1990 e si riferiscono ad ausilî di comunicazione obsoleti; quando vennero redatte, infatti, quelle tipologie corrispondevano agli unici tre ausilî elettronici che avevano trovato una discreta diffusione in Italia. Gli strumenti informatici come le tastiere speciali e il software in quegli anni erano pochissimi e ancora per lo più sconosciuti. Vediamo quindi come sia possibile prescrivere attraverso il Nomenclatore i tanti ausili elettronici offerti oggi dal mercato.
Come si prescrive: la riconducibilità
Le prescrizioni possono essere effettuate mediante il criterio di “riconducibilità”. L’articolo 1 comma 5 del Decreto, infatti, recita:
“Qualora l’assistito scelga un tipo o un modello di dispositivo non incluso nel Nomenclatore [...] ma riconducibile, a giudizio dello specialista prescrittore, per omogeneità funzionale [...] l’Azienda USL di competenza autorizza la fornitura e corrisponde al fornitore una remunerazione non superiore al prezzo determinato dalla stessa Azienda per il dispositivo incluso nel Nomencatore e corrispondente a quello erogato”.
Significa che:
- non sono le case produttrici a definire la riconducibilità di un ausilio a questo o quel codice: è il medico prescrittore a stabilirlo, valutando l’ausilio in relazione ad un particolare utente e all’uso funzionale che ne verrà fatto;
- la quota pagata dal Servizio Sanitario Nazionale corrisponderà al prezzo previsto per il codice del Nomenclatore indicato nella prescrizione; perciò, se il prezzo dell’ausilio è superiore, la differenza è a carico dell’utente.
Come si prescrive: i casi particolari
In alternativa alla modalità precedente, la prescrizione può essere effettuata senza alcun vincolo di riconducibilità né limite di spesa. L’articolo 1 comma 6 del Decreto recita infatti:
“In casi particolari, per i soggetti affetti da gravissime disabilità, l’Azienda USL può autorizzare la fornitura di dispositivi non inclusi negli elenchi del Nomenclatore [...]”
L’unico vincolo in questi casi è che l’utente abbia una invalidità certificata del 100% e che le sue condizioni giustifichino il ricorso ad una procedura speciale. E’ il caso, ad esempio, delle situazioni di particolare gravità in età evolutiva o di persone affette da patologie come la sclerosi laterale amiotrofica (S.L.A.) per le quali debbono essere forniti con tempestività ausilî ad alta tecnologia..
Chi prescrive
Le prescrizioni possono essere effettuate:
“[...] da un medico specialista del S.S.N., dipendente o convenzionato, competente per tipologia di menomazione o disabilità [...]”
ovvero da un medico prescrittore abilitato allo svolgimento di questa funzione. Perciò, non tutti i medici specialisti possono redigere prescrizioni, ma soltanto quelli in possesso di una abilitazione specifica.
Fonte AUXILIA

TASTIERE FACILITATE: sono delle tastiere speciali che rappresentano uno strumento fondamentale per l'accesso al personal computer. Per questo motivo c’è una vasta gamma di periferiche di dimensioni particolari o con funzioni aggiuntive che consentono l'accesso al PC anche a chi ha problemi motori.

COMUNICATORI: I comunicatori sono dispositivi che permettono di fornire un mezzo alternativo di comunicazione a chi non è in grado di utilizzare la voce o i gesti per esprimere i propri bisogni e pensieri.

MOUSE: Sistemi di puntamento alternativi al mouse tradizionale, emulatori di mouse per disabilità più gravi In questa area sono classificati tutti quei dispositivi che costituiscono una valida alternativa per coloro che, avendo difficoltà nel controllo del movimento delle mani, non riescono a gestire il cursore tramite un comune mouse.

SENSORI: Sono dispositivi che consentono di recuperare l'abilità motoria residua di una persona disabile cioè "interruttori" di tipo on/off semplici che consentono di controllare e governare dispositivi elettrici ed elettronici dalle funzionalità complesse.

AUSILI PER IPOVEDENTI: Le persone con una ridotta capacità visiva sono dette ipovedenti. La flessibilità del computer consente loro modo dinamico sia l’ingrandimento che la variazione di colori e di sfondi di quanto appare sullo schermo.

La domotica svolge un ruolo importante nel rendere intelligenti apparecchiature, impianti e sistemi. Uno degli obiettivi principali della domotica è quello di realizzare nuovi ausili per persone disabili, affette da handicap e per coloro che, a causa di malattie neurodegenerative o traumatiche, non hanno più il controllo volontario dei propri muscoli.